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A poco più di un anno dalla pubblicazione del suo ultimo catalogo contenente due miliardi di stelle, il satellite europeo Gaia torna a far parlare di sé con la pubblicazione di nuovi ed esaltanti risultati che vanno, dalle misure di più di mezzo milioni di stelle nascoste nell’ammasso di Omega Centauri alla determinazione della posizione di oltre 150.000 asteroidi all’interno del Sistema solare con una precisione mai ottenuta prima.
Per le celebrare questi nuovi e importanti risultati vi invitiamo ad un aperitivo scientifico per scoprire insieme ai protagonisti le caratteristiche e i retroscena della più dettagliata mappa della nostra galassia e degli ultimi esaltanti dati forni dalla missione Gaia!
Interverranno:
Antonella Vallenari, co-responsabile del consorzio Gaia;
Michele Trabucchi, ricercatore presso l’università di Padova e leader di uno dei gruppi di ricerca di Gaia;
Paola Sartoretti dell’Osservatorio di Parigi–Meudon, astronoma padovana in carica di uno dei più rilevanti gruppi da lavoro nel consorzio Gaia.
Programma dell'evento
Programma dell'evento
Ore 18.30 Apertura dei cancelli e aperitivo con i ricercatori della missione Gaia
Ore 19.00 Dialogo con i ricercatori.
Ore 20:30 Visita alla Specola secondo le usuali modalità di prenotazione
La prenotazione è obbligatoria
Per prenotare SOLO l'aperitivo e la conferenza compila questo form
Per prenotare SOLO la visita alla Specola (costo 10 euro) compila questo form e scegli la data del 13 ottobre
N.B. per partecipare ad entrambi gli eventi è necessario compilare i due form.
Gaia è una missione dell'ESA, l’Agenzia Spaziale europea, con l'obiettivo di creare la mappa 3D più precisa e completa della nostra galassia, la Via Lattea. Tale mappa conterrà posizione, velocità, direzione del moto, luminosità, temperatura e composizione di quasi due miliardi di oggetti nella nostra galassia e oltre. Queste informazioni consentono agli astronomi di ricostruire la nascita e l’evoluzione passata e futura della galassia.
Dal lancio della missione, avvenuto il 19 dicembre 2013, sono stati pubblicati due cataloghi di dati nel 2016 e 2018, mentre il terzo catalogo sarà reso disponibile il 13 giugno 2022. Il terzo catalogo dei dati di Gaia raccoglie, in totale, 1,8 miliardi di stelle della Via Lattea, fornendo agli astronomi una panoramica senza precedenti delle caratteristiche delle stelle. Una delle novità è costituita dal catalogo di un numero significativo di spettri, che possono essere utilizzati per determinare con precisione luminosità, temperature, masse e composizioni chimiche.
Il nuova versione del catalogo di Gaia le posizioni di oltre mezzo milione di stelle contenute in un solo ammasso stellare, ovvero un’area di cielo particolarmente densa di stelle fin ad oggi impossibile da osservare con il satellite europeo. Queste zone, tra le più antiche dell’Universo, sono dei veri e propri fossili cosmici e possono fornire preziose informazioni sull’origine della nostra galassia.
Oltre a ciò, Gaia è riuscita a determinare le posizioni e le orbite di più di 150.000 asteroidi nel Sistema solare con un’accuratezza mai vista prima e ha scovato oltre 380 potenziali lenti gravitazionali, nelle quali oggetti massicci, come stelle o galassie, agiscono proprio come delle lente di ingrandimento capaci di farci vedere scorci di universo lontanissimo. Ma non solo, infatti, Gaia ha prodotto anche il più vasto catalogo delle velocità con cui le stelle si avvicinano o si allontanano da noi. In particolare, sono state studiare alcune stelle che variano la loro luminosità su un lungo lasso di tempo, il cui studio contribuirà a chiarire alcuni aspetti, poco noti ma fondamentali, della vita e dell’evoluzione stellare.
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